E’ stato messo all’asta lo scorso 1 febbraio, raggiungendo subito un feedback pazzesco. Già perché se si unisce, di questi periodi, la moda per gli NFT a uno dei marchi storici in fatto di autovetture, il mix non può essere che esplosivo.
Lamborghini si prepara a sbarcare nel mondo dei non-fungible token, un tipo speciale di token crittografico che rappresenta il certificato di autenticità scritto su Blockchain di un bene unico, in collaborazione con NFT PRO e RM Sotheby’s.
Cinque paia di opere d’arte digitali e fisiche collegate sono andate all’asta tra l’1 e il 4 febbraio sul portale NFT dedicato alla casa nota automobilistica bolognese, fondata il 7 maggio 1963 da Ferruccio Lamborghini, già fondatore della Lamborghini Trattori. Il drop includerà pezzi fisici e digitali che rappresentano la visione dell’azienda per l’innovazione e la costruzione di comunità.
Cinque opere per la prima collezione di NFT made in Lamborghini (e Fabian Oefner)
Per creare l’opera d’arte digitale per la collezione, Lamborghini ha mantenuto alti i suoi standard e ha rinunciato alle tendenze artistiche pixelate e generalmente più semplicistiche che di solito si vedono negli oggetti da collezione NFT.
Invece, la centrale elettrica ha sfruttato l’artista svizzero Fabian Oefner, noto per una serie di pezzi che mettono in risalto il mondo della meccanica con fotografie strabilianti. Per creare le cinque immagini artistiche che compongono il lato digitale della collezione, Oefner e il suo team hanno studiato meticolosamente i piani ingegneristici della Lamborghini Aventador Ultimae e hanno creato uno schizzo accurato di come sarà la fotografia finale.
La strategia della prima collezione di NFT è stata divisa in due macro-aree: Lamborghini ha preparato tutti i componenti meccanici necessari per Oefner, e il suo team per fotografare presso lo stabilimento Lamborghini di Sant’Agata Bolognese.
Dopo aver girato le parti del motore dell’auto, il talentuoso svizzero, che ha già avuto l’onore di parlare a un evento TEDx nonostante le sue 38 primavere, è tornato nel suo studio vicino a New York City. Per i due mesi successivi, ha combinato le 1.500 singole fotografie in un’accurata composizione in movimento.
La prima collezione di Lamborghini, chiamata Space Time Memory, raffigura la Lamborghini Ultimate che galleggia sopra una foto della Terra, scattata tramite un pallone meteorologico inviato ai margini della stratosfera. Le parti del motore assemblate per modellare un’astronave che si lancia verso l’alto con una piccola scia di parti meccaniche dietro.
“Ogni parte di questa immagine è reale – sottolinea proprio Fabian Oefner, in uno post sul suo profilo ufficiale di Instagram – 1.500 parti di automobili fotografate singolarmente, la curvatura della Terra catturata inviando un pallone con una fotocamera nella stratosfera. Poi accuratamente assemblato in un momento iperrealistico che non è mai esistito. Si accederà a ciascuno dei cinque singoli NFT scansionando il pezzo in fibra di carbonio sulla Space Key”.