Sta per arrivare una spiacevole novità per WhatsApp. Una funzione nuova? Un cambio inevitabile ad una impostazione? No, niente di tutto questo; si tratta della restrizione del cloud disponibile per il salvataggio dei video. Quanto sarà limitante adesso?
L’accordo siglato tra WhatsApp e Google, che permetteva agli utenti di Android di avere uno spazio illimitato per quanto riguarda l’archiviazione dei backup del social, pare che sia giunto al termine. Purtroppo è una news che dobbiamo accettare e da cui non potremo scappare.
Ciò che preoccupa, tra l’altro, è che lo spazio aggiuntivo oltre i 15 GB gratuiti potrebbe essere acquistato da noi stessi, dunque non sarà più un privilegio per nessuno. Ma questa modifica quanto influirà sulle nostre vite? Cerchiamo di capire la gravità del danno.
Il limite di GB che possiamo salvare
Chi fa uso di WhatsApp per Android sa benissimo che ciò che viene archiviato su Google Drive non è conteggiato grazie ad un patto fra l’azienda di Mountain View e il social network, di conseguenza possiamo effettuare quanti più salvataggi vorremo.
Oltre a ciò vengono anche criptati, per cui c’è la possibilità sia di eseguire gratuitamente queste azioni che di proteggere tutto ciò che ci riguarda senza alcun problema. Le chat sono protette e nulla può essere visto da nessuno, quindi capiamo che in caso di perdita possono essere anche recuperate.
Ma con le nuove direttive, in che modo potremo caricare dei video estremamente pesanti e che occupano molto spazio? Dei testi hanno un peso inferiore persino ai KB, mentre un filmato ne ha uno in MB o GB. Dunque, cosa dobbiamo aspettarci dalle novità in arrivo?
Che semplicemente dovremo scegliere se acquistare altro spazio su Google Drive o salvare i contenuti in un altro cloud. Anche una chiavetta USB o una scheda di memoria in più potrebbero fare la differenza, ma è chiaro che non sia la stessa cosa in questo caso.
Comunque sia non è esclusa la possibilità che Google decida di mettere, per un periodo di tempo limitato, dello spazio per archiviare gratuitamente qualunque tipo di contenuto su WhatsApp. Certo, non è ancora una decisione sicura, ma è meglio di niente in situazioni come questa.
Al momento, dobbiamo solo sperare che non arrivino altre brutte notizie sulla faccenda, né che decidano di mettere a pagamento persino il salvataggio dei normali contenuti, come i messaggi ad esempio. Sarebbe una soluzione alquanto drastica, quindi non crediamo proprio che possa accadere.
Più che altro, ci chiediamo se potrà essere firmato in futuro un altro accordo per stipulare delle nuove direttive da seguire. È fattibile? Non si sa, ecco perché avere fede nelle scelte sia di Google che di Meta può essere un buon modo per prendere bene la faccenda senza disperarsi troppo; in fondo, esistono diverse maniere per salvare i propri video.
