L’ultima truffa che sta potrebbe coinvolgerci transita attraverso la popolare applicazione di messaggistica gestita da Meta
In tema di trappole nelle quali ci potremmo imbattere utilizzando la rete si può affermare che l’elenco è ricco. E popolato da una carrellata di opzioni che con il tempo sembra allungarsi all’infinito. L’ultima malaugurata iniziativa dei cybercriminali transita però su un canale molto utilizzato e diffuso e per questo è potenzialmente più pericoloso del solito.
Ad essere coinvolta in questa ennesima frutta online è proprio l’app di messaggistica di Meta, ovvero WhatsApp. Un veicolo perfetto perché alla portata di moltissimi utenti di qualsiasi livello e competenza informatica. E sulle sue chat sta girando un messaggio truffaldino che fornendo una fake news invita a cliccare su un link, che conduce ad un portale pseudo-governativo molto sospetto.
Il testo che potrebbe arrivare a uno dei tantissimi utilizzatori di questo servizio di messaggistica istantanea è il seguente: “Ho appena saputo che il Governo ha approvato un bonus di 500 euro per chi riceve una dose di vaccino anti covid per aumentare il tasso di vaccinazione. Se ti sei già vaccinato richiedi qui il tuo bonus” e poi subito dopo è riportato un link che ci reindirizza ad un sito apparentemente simile a quelli istituzionali.
Come funziona la truffa che ci promette un bonus di 500€ solo per aver effettuato la dose booster del vaccino
Nulla di quanto riportato ha alcunché di vero. Nessuno, men che meno il governo, ci incentiverà alla vaccinazione con un bonus di alcun tipo. Il meccanismo non è che uno specchietto per le allodole. Questo mira solo a far cadere i meno skillati dal punto di vista delle competenze informatiche.
Perché una volta raggiunto il sito, che ovviamente ci richiederà di rilasciare i nostri dati personali, questi verranno presi e girati direttamente nella mani di terzi non autorizzati. E da li possiamo solo presumere che verranno impiegati per svuotarci il conto, se non essere proprio coinvolti in situazioni ben peggiori, che richiederanno molto tempo e risorse per essere superate.
Dunque, qualora fossimo i riceventi del suddetto messaggio di truffa, il consiglio è di ignorarlo totalmente. Se a inviarcelo è un nostro contatto, provvediamo in maniera tempestiva a informarlo tempestivamente del rischio a cui si va incontro.
Ma soprattutto. Al netto di disporre di un buon antivirus, che ci tutela da molte delle insidie della rete, il primo strumento che dovremo mettere in campo in questi casi è proprio il nostro buon senso. Ricevere la paventata possibilità di ottenere un bonus in denaro, senza fare assolutamente nulla per meritarselo, ed in questa categoria si annovera anche un vaccino, è un’opzione assolutamente priva di ogni logica.