I nuovi iPhone di Apple integreranno un tipo di scheda SIM molto diversa da quella a cui siamo abituati, e che si avvicina di più ad un tipo di modello più ecologico e conservativo rispetto a quelli precedenti. Ma che tipo di innovazione dovrebbe portare nel mercato, e quanto potrebbe essere utile a tutti noi?
La Mela non si lascia sfuggire nessun tipo di progettazione originale, soprattutto se ha lo scopo di migliorare esponenzialmente sia la nostra esperienza d’uso che i componenti che potrebbero rendere ancora più interessante l’utilizzo di un possibile nuovo dispositivo della società di Cupertino.
Da questo punto di vista ci sarebbe un grande discorso da fare e che porterebbe via molto tempo, ma potremmo sintetizzare tutto quello che c’è da dire affermando che l’azienda sia sempre disponibile nel realizzare prodotti interessanti ed innovativi.
Ma non solo: pensate all’occasione – da parte della Apple ovviamente – di partecipare ad un progetto fenomenale e che potrebbe portare i suoi prossimi iPhone ad adottare un nuovo tipo di soluzione ecologica, la quale potrebbe essere d’aiuto sia alle compagnie che all’ambiente stesso.
Forse qualcuno tra voi avrà già capito di che cosa abbiamo intenzione di parlare, ma è anche vero che non tutti sono troppo informati su questo argomento così vasto ma, allo stesso tempo, specifico su un settore inesplorato. Di che programma parliamo? Della sostituzione delle schede SIM fisiche.
Apple e le nuove eSim
Si tratta della tecnologia eSIM, introdotta da molto tempo ma non del tutto presa in considerazione. Dovrebbe rappresentare un solido obiettivo da conseguire dalle aziende che sono interessate ad un nuovo tipo di connettività mobile per gli smartphone.
Ciò che propone è un tipo di SIM online e che si distacca totalmente da quelle a cui siamo abituati: le schede fisiche sarebbero sostituite del tutto, lasciando spazio ad alcune digitali. Questa tipo di soluzione, come possiamo intuire, potrebbe essere utile sia per risparmiare materiali che per evitare di inquinare l’ambiente nei prossimi anni.
Hanno adottato questa pratica anche dei modelli di smartphone Android, e sembra che Apple abbia già iniziato a mettere alla prova queste SIM a partire dai suoi iPhone 12. Tuttavia, vuole riproporre l’idea con la versione 14 dei suoi cellulari, e a giudicare dalle parole dell’analista Mohr-McClune di GlobalData non si esclude la possibilità che arrivino soltanto con la compatibilità eSIM.
Quindi, è solo questione di tempo prima che la Mela faccia il passo definitivo verso questo nuovo modo di vedere le schede telefoniche. Che sia un’ottima idea quella di sostituirle per sempre? Possibile. Che sia una procedura semplice e veloce? Assolutamente no, infatti ci vorrà un sacco di tempo prima che ci riescano. Dobbiamo tenere a mente che tutti noi facciamo ancora uso delle classiche schede fisiche, quindi è chiaro che si tratti di un progetto che potrà essere portato a termine nel corso degli anni.