Una volta il Black Friday cadeva in un solo giorno e si consumava nei negozi. Classicamente è il giorno successivo al giorno del Ringraziamento statunitense, che cade l’ultimo giovedì di novembre, e si tratta(va) di una occasione “one-shot” per fare acquisti a prezzi vantaggiosi.
Con l’andare avanti del tempo, e con l’avanzare della tecnologia che si è fatta sempre più strada nel quotidiano dei consumatori, il Black Friday si è allargato a dismisura. Partendo da giorni e giorni prima del vero Black Friday e arrivando a estendersi anche, a volte, nei giorni successivi.
Ed ha sempre più invaso il mondo dell’e-commerce, dal momento che l’e-commerce a sua volta ha preso sempre più piede nello shopping, al punto che il mercato ha “inventato” anche il Cyber Monday, una giornata in cui tutte le apparecchiature elettroniche e tecnologiche sono scontate ovunque. Ma il 2021 non è un anno come tutti gli altri, e quest’anno il Black Friday non ha avuto i risultati sperati.
Black Friday, quest’anno i consumatori sono tornati nei negozi fisici
La notizia, che ha suscitato non poca sorpresa negli utenti, è trapelata da un’indagine commissionata da Google all’istituto Ipsos Canada. I risultati hanno dimostrato che la preferenza nei confronti dell’online è una delle tante conseguenze della pandemia. In concomitanza con questa preferenza, è andato sempre più scendendo l’importo della spesa procapite. Questo è stato studiato sui trend nelle abitudini di acquisto di 16 mercati, tra cui anche l’Italia.
Secondo i risultati di questa indagine, è emerso che (per quanto riguarda l’Italia) il 42% del campione intervistato ha impostato l’organizzazione dello shopping in base alla pandemia. Il 40% degli intervistati ha anche ammesso di avere l’intenzione di spendere meno proprio a causa del Covid, che ha avuto un impatto negativo sull’economia di ciascuno di loro.
Del campione intervistato, il 71% dei partecipanti ha pianificato gli acquisti con largo anticipo, per evitare l’affollamento nei negozi, mentre il 55% cerca di concentrare gli acquisti in modo da evitare le uscite e quindi gli assembramenti. La conseguenza generale, ad ogni modo, è che gli italiani hanno pianificato di prestare una maggiore attenzione al modo in cui spenderanno il loro denaro quest’anno.
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In tutto questo, il 35% del campione intervistato si è rivolto al mercato online, in quanto è più facile ottenere sconti e promozioni vantaggiose, ed il digitale in questo senso si conferma sempre di più come fondamentale per i consumatori, che usano Internet sempre più spesso per trovare nuove idee e spunti per i loro acquisti e regali.
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L’online rientra nelle intenzioni di acquisto da parte degli acquirenti, che hanno dichiarato nel 48% dei casi di avere intenzione di acquistare online durante le prossime festività natalizie. Altri invece, circa il 53% degli intervistati, hanno dichiarato di acquistare sì nei negozi fisici, ma prima si avvalgono della “consulenza” dei siti web per verificare la disponibilità degli articoli a cui sono interessati.
