Acquistare un pezzo di Marte? Ora è possibile e può essere un affare

Il sito Mars Genesis permette di acquistare un pezzo di Marte sotto forma di NFT, con indicate le sue coordinate: si parte dai 200 euro per la particella meno interessante e si arriva ad oltre 700

acquistare pezzo di marte
Alcuni appezzamenti della superficie di Marte sono in vendita come NFT – MeteoWeek.com | fonte: Focus

Al giorno d’oggi è possibile acquistare pressoché qualunque cosa, ma cosa pensereste se vi dicessero che si può “portare a casa” addirittura un pezzo di Marte? Questa idea ai limiti del folle è diventata realtà grazie a Mars Genesis, sito tramite il quale è appunto possibile comprare un piccolo appezzamento del Pianeta Rosso a cifre tutto sommato accettabili. Ma c’è un però: esso sarà sotto forma di non-fungible token (NFT), ovvero consisterà in un certificato validato via blockchain che testimonia la titolarità di quel pezzetto della superficie marziana.

Un’idea in linea con il trend del momento: gli NFT stanno infatti sempre più spopolando in tutto il mondo, dando vita a vendite caratterizzate da cifre pazzesche.

LEGGI ANCHE: Da un ingegnere italiano arriva il progetto per farci vivere su Marte

Il progetto di Mars Genesis: acquistare un pezzo di Marte come NFT

In breve, il team di persone che si cela dietro a Mars Genesis ha deciso di dividere la superficie del Pianeta Rosso in 10.000 lotti di terreno, che verranno messi all’asta e poi venduti come NFT. Tutto quello che bisogna fare è quindi scegliere il lotto che si preferisce (contraddistinto da un’immagine e le sue coordinate) e acquistarlo come fosse una sorta di carta collezionabile. Selezionandolo, all’aspirante acquirente verranno forniti tutti i dettagli su temperatura, eventuali tracce di acqua e altre caratteristiche che influiscono sul prezzo del terreno. Ricordiamo che il tutto è solo digitale: nessuno possiede fisicamente Marte.

acquistare pezzo di marte
Le “carte” che contraddistinguono i pezzi di Marte in vendita – MeteoWeek.com | fonte: Mars Genesis

Ma non mancano anche alcune peculiarità molto interessanti: ad esempio, nove particelle corrispondono ai siti di atterraggio dei rover delle agenzie spaziali; circa 300 presentano condizioni ideali per la “colonizzazione” e più di 2.700 possiedono “accesso diretto all’acqua”.

Ma qual è il loro prezzo? Il costo di un pezzo di Marte parte da 0,15 Ethereum (ETH) e arriva fino a 0,5 per quelli più costosi. Convertendo la criptovaluta in euro si parla quindi di cifre che oscillano tra i 216 e i 730€.

LEGGI ANCHE: Musk annuncia il nuovo progetto per il lancio di razzi per Marte, un qualcosa d’inimmaginabile 

Eppure, dietro a questa iniziativa rimane un solo dubbio: a chi stiamo inviando il nostro denaro? La pagina di presentazione presente sul sito è infatti molto criptica: “Siamo un collettivo di scienziati, astrofisici, artisti e ingegneri blockchain. Volevamo costruire un progetto molto interessante che dimostrasse la nostra passione per il Pianeta Rosso e la tecnologia NFT. Anche se al momento abbiamo deciso di rimanere anonimi, riveleremo la nostra identità quando l’umanità farà i primi passi su Marte”. Insomma, niente NASA, SpaceX o altre agenzie spaziali, sembrerebbe. Ma la fiducia nei confronti del progetto non manca: sulla piattaforma oltre 7.500 particelle del Pianeta Rosso sono già state acquistate.

Gestione cookie