Marte è al centro delle nuove esplorazioni spaziali, e le due missioni più recenti condotte dalla NASA e dall’Agenzia Spaziale cinese (tramite i rover Perseverance e Zhurong) mirano a scoprire di più sul presente e sul passato biologico e geofisico del Pianeta Rosso. Ad oggi siamo in possesso di una moltitudine di fotografie dell’affascinante pianeta: ecco alcune delle più bizzarre
Il 2021 verrà ricordato come l’anno in cui sono iniziate due missioni spaziali di cruciale importanza per la comunità scientifica: stiamo parlando di Mars 2020 e Tianwen-1, rispettivamente lanciate dalla NASA e dall’Agenzia Spaziale cinese con l’invio dei rover Perseverance e Zhurong. Entrambi condividono il medesimo obiettivo: studiare Marte dal punto di vista geofisico, ma soprattutto cercare tracce di vita, presenti o passate e in forma microbica, un’ipotesi molto plausibile dato il passato ricco d’acqua del pianeta.
Nell’ambito di tutte le altre missioni finora avviate sul Pianeta Rosso, sono state scattate svariate fotografie alquanto bizzarre. Ovviamente, a tutte c’è una spiegazione: ve ne riportiamo alcune qui di seguito.
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Il “volto su Marte”
Una delle fotografie più celebri relative alla superficie di Marte riguarda il presunto “volto umano”, ripreso di recente dal rover Curiosity, ancora attivo sul Pianeta Rosso. In effetti la fotografia trae in inganno e la forma antropomorfa è innegabile, tuttavia non si tratta di alcun corpo “alieno” sepolto nelle sabbie del lontanissimo pianeta: è semplicemente una formazione rocciosa dalla conformazione davvero suggestiva.
La roccia a forma di osso umano
Ritorniamo di nuovo nell’ambito delle somiglianze di oggetti ripresi su Marte con somiglianza umana. Questa volta l’immagine ha catturato quello che sembrerebbe essere un osso umano a tutti gli effetti. Ancora una volta, si tratta di una semplice roccia, probabilmente erosa dal vento o dall’acqua in passato.
La roccia a forma di pesce
Sempre dal rover Curiosity proviene una fotografia che ha destato clamore tra gli appassionati. Nell’immagine infatti è presente una roccia a forma di pesce: ancora una volta, la combinazione degli effetti atmosferici, dell’ipotetica erosione causata da vento e acqua e della luce della fotografia restituisce l’impressione di un vero e proprio pesce. Nell’immagine sopra, la roccia è visibile nella parte bassa leggermente spostata verso destra.
Il cratere a forma di girino
Si tratta probabilmente di una delle fotografie su Marte più interessanti in assoluto. La NASA stessa chiama queste conformazioni crater tadpoles, vale a dire crateri a forma di girino. In effetti l’immagine lo suggerisce piuttosto chiaramente. Ad affascinare, però, è la reale motivazione di questa forma particolare: si tratta di un cratere da impatto dove è palese il precedente scorrimento di acqua da e verso la conca creata. L’ennesima dimostrazione del fatto che su Marte un tempo scorrevano fiumi ed erano presenti grandi laghi.
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I diavoli di sabbia su Marte
Qui sopra potrete vedere i diavoli di sabbia, mulinelli per l’appunto di sabbia e polvere generati da forti venti, un qualcosa di facilmente sperimentabile anche in molte zone della Terra. La fotografia è stata scattata dal rover Opportunity nel 2016.
Le nuvole nel cielo di Marte
Una novità molto recente, giunta da qualche ora: le nuvole nel cielo di Marte, fotografate dal rover Curiosity, il “fratello maggiore” di Perseverance attivo sul Pianeta Rosso già da diversi anni. Uno spettacolo a dir poco affascinante: le nuvole in questione sono gonfie di cristalli di ghiaccio e si sono formate ad altezze superiori alla soglia di 60 chilometri finora conosciuta. Per gli scienziati si tratta di anidride carbonica ghiacciata, vale a dire il cosiddetto “ghiaccio secco”.