Quanto incide il 5G sulla batteria dello smartphone?

Quanto incide il 5G sui consumi di uno smartphone? Un test di laboratorio ce lo svela e i risultati sono sorprendenti

Il 5G incide sulla batteria dello smartphone? – MeteoWeek.com

A dispetto delle fake news, il 5G rappresenta qualcosa di meraviglioso in termini di connettività.

Può infatti spingere la velocità di connessione fino a svariati Gbps nelle aree in cui c’è la copertura maggiore.

Ma tutto ciò ha un costo, almeno per quanto riguarda gli smartphone. Stiamo parlando dei consumi della batteria su smartphone, che come molti hanno già potuto constatare sono innegabilmente maggiori rispetto alle reti 4G.

Quanto incide quindi l’utilizzo di una connessione 5G sull’autonomia di uno smartphone? Quanto cresce il consumo nelle stesse condizioni di utilizzo rispetto all’utilizzo delle reti 4G? Ai piani alti hanno svolto un test che ha mostrato in maniera inequivocabile la realtà dei fatti.

Non spaventatevi comunque, la situazione non è poi così male.

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Quanto incide il 5G sulla batteria dello smartphone

Il primo a svelare la verità è stato RedMi che, attraverso dei test, ha avuto la sua da dire.

Il General Manager Lu Weibing di Xiaomi, parlando dell’autonomia del nuovo Redmi K30 Pro, ha dichiarato sulla piattaforma di microblogging Weibo che l’ultima serie di processori Snapdragon consuma mediamente il 20% in più.

Quindi uno smartphone 5G dovrebbe consumare il 20% in più rispetto ad uno 4G a parità di specifiche tecniche.

Ci sono però tanti altri fattori di cui tenere conto per determinare i consumi, quindi prendete questo valore come una stima molto approssimativa e indicativa.

Ciò ci fa comunque capire che oltre alle batterie capienti, gli sforzi delle case produttrici nell’ottimizzare il reparto software per gestire i consumi al meglio diventeranno molto più importanti nei prossimi anni.

Altri test svolti

Quanto conviene il 5G – MeteoWeek.com

Ma conviene davvero collegarsi al 5G?

Molti produttori hanno creato delle soluzioni che effettuano automaticamente il passaggio alla rete 4G nel caso la velocità di quest’ultima sia sufficientemente elevata, evitando consumi e aumenti di temperatura tipici delle connessioni 5G.

DDay ha realizzato un ciclo automatico che alterna la visione di un video su YouTube alla massima qualità disponibile al download di un file.

Le impostazioni solo le stesse, così come le condizioni ambientali del test, l’operatore mobile e la posizione dello smartphone. A cambiare, ovviamente, è stata solamente la tipologia di connessione mobile.

Nel test è stato utilizzato uno smartphone con uno Snapdragon 888 ma i consumi sono sostanzialmente gli stessi anche per altre soluzioni con modem 5G.

I risultati parlano chiaro, dopo un paio di ore di test il consumo del 5G è superiore del 30-35% rispetto al 4G.

Dai test emerge che il maggior consumo è da imputarsi esclusivamente al modem e non ad altri componenti dello smartphone, identici nei due test.

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Piccolo accorgimenti dopo il test

La batteria ci rimette? – MeteoWeek.com

Da sottolineare anche che, durante il test, è stato registrato un leggero aumento della temperatura, mediamente di un paio di gradi, durante l’utilizzo sotto rete 5G, niente comunque di preoccupante.

Il telefono non è esploso.

Va inoltre detto che il maggior consumo di batteria avviene esclusivamente mentre avviene un traffico dati, mentre se il modem è semplicemente in stand-by agganciato alla rete 5G il consumo non varia.

Questo significa che, alla fine dei conti, un maggiore consumo del 5G potrebbe tranquillamente essere bilanciato dal minor tempo impiegato nel download: un minuto per scaricare un film in 5G, consuma più o meno come una manciata di minuti in 4G.