Con il volo di Ingenuity su Marte la NASA ha fatto la storia: si tratta del primo volo controllato a distanza in un altro pianeta. Il piccolo drone è stato in grado di volare in maniera completamente automatica per circa 40 secondi: l’agenzia per la ricerca aerospaziale statunitense ha pubblicato il video ufficiale dell’avvenimento, suscitando grande interesse e clamore
Da qualche tempo tutto il mondo sta seguendo le gesta del rover Perseverance, inviato su Marte dalla NASA nell’ambito della missione Mars 2020 alla ricerca di tracce di vita biologica e per studiare l’abitabilità del famoso pianeta rosso. Si tratta di una delle missioni spaziali più importanti di sempre, ma non è la prima volta che un rover viene inviato su Marte: è già attivo infatti Curiosity e fino a qualche anno fa sono stati attivi anche Spirit e Opportunity.
Gli obiettivi delle esplorazioni marziane riguardano lo studio del passato del pianeta rosso, ancora oggi misterioso: dopo la scoperta delle tracce di pregressa presenza di acqua, gli esperti ipotizzano che il passato di Marte fosse simile a quello terrestre. Nel 2018 infatti la NASA ha lanciato un comunicato ufficiale nel quale veniva annunciata la presenza di molecole organiche e la variabilità ciclica di metano nell’atmosfera di Marte, caratteristiche indispensabili per testimoniare la presenza di vita in passato e addirittura per l’accoglienza di forme di vita estremofile nel presente.
In ogni caso, la missione di Perseverance ha introdotto un nuovo elemento in grado di segnare la storia dell’umanità: stiamo parlando del primo volo comandato a distanza in un pianeta extra-terrestre.
Leggi anche: La nuova sfida della NASA: creare ossigeno su Marte
Il primo volo di Ingenuity: il successo e l’importanza dell’avvenimento
La giornata di ieri è stata particolarmente densa di emozioni per gli studiosi della NASA e per tutti gli appassionati: è stato portato a termine con successo il primo volo di Ingenuity, il drone-elicottero dell’agenzia aerospaziale statunitense che si è “sganciato” dal rover Perseverance. Potrete vedere qui sotto il video ufficiale dell’avvenimento:
Gli ingegneri del Jet Propulsion Laboratory della NASA hanno ricevuto i dati più di tre ore dopo dall’invio al drone, avviato alle 9.31 ora italiana. Il drone ha anche scattato una fotografia in bianco e nero della propria ombra, catturata durante il volo durato all’incirca 40 secondi. Ingenuity si è sollevato di circa 3 metri, in maniera del tutto automatica, per poi tornare al suolo e rimettersi a riposo ricaricando le batterie
Si tratta di un fatto epocale: è la prima volta nella storia che l’essere umano riesce a controllare un volo a distanza in un pianeta extra-terrestre, un fatto mai avvenuto prima nell’ambito delle esplorazioni spaziali.
I futuri voli del drone
Il paragone con il primo volo compiuto dai fratelli Wright è inevitabile ed è stato ben presto messo in evidenza dagli ingegneri della NASA, soprattutto attraverso un dettaglio curioso: nel drone è contenuto un frammento di tela proveniente proprio dallo storico aereo dei due fratelli.
Leggi anche: Elon Musk si prende la Luna “alleandosi” con la NASA: il futuro di SpaceX
Dal 22 aprile in poi la NASA sosterrà altri voli sperimentali per Ingenuity: qualora dovesse superare anche questa seconda fase di test, il gruppo di lavoro proseguirà nel progetto per elaborare nuovi voli ufficiali ed espandere le possibilità di ricerca offerte dal quadricottero.