Stagione di allergie al via, provato un purificatore d’aria?

Per tutti coloro che soffrono di allergie primaverili, consigliamo un purificatore d’aria. Ecco perché non potrete farne più a meno.

Allergie di stagione: come combatterle? – MeteoWeek.com

La primavera è arrivata e con essa, anche le amate allergie. Vi siamo vicini e vi passiamo un antistaminico (che stiamo usando anche noi per fermare il naso che cola gli occhi gonfi e il prurito in tutto il corpo. Ma quanto è bella la primavera? )

Per chi è allergico ai pollini, questo periodo dell’anno può essere molto fastidioso e avere ripercussioni sulla vita di tutti i giorni, rendendo più difficile respirare, dormire e svolgere semplici attività quotidiane.

Oggi i purificatori d’aria vengono in soccorso aiutandoci a neutralizzare gli allergeni e altre particelle presenti nell’aria di casa nostra.

I purificatori d’aria cominciano ad essere usati spesso nelle nostre case, e ci è stato detto spesso che purificare l’aria aiuta anche in caso di allergie. Ma è così? E se sì, come scegliere un purificatore d’aria per evitare le allergie domestiche?

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Purificatori d’aria: a cosa servono?

Purificatore d’aria – MeteoWeek.com

Anche se non sembra, l’aria delle nostre case contiene tanti allergeni diversi, invisibili ai nostri occhi.

Il polline è costituito da una sostanza fine e polverosa composta da granelli più piccoli trasportati dall’aria. La maggior parte dei purificatori sul mercato dispone di sensori accurati in grado di rilevare diversi tipi di polline e il loro livello di concentrazione, per attivarsi di conseguenza.

Ecco, il purificatore d’aria promette di eliminare dalle nostre case polvere, polline, e gli allergeni che entrano ogni qualvolta apriamo le finestre o la porta.

Ogni volta che ci troviamo di fronte a un qualsiasi prodotto che promette di pulire, purificare, detossificare l’aria dovremmo farci alcune domande: prima di tutto che cosa rimuove, ma anche a che velocità rimuove gli allergeni (ovvero le sostanze che provocano allergie) e in che modo.

Spesso i produttori (e i loro reparti marketing) promettono risultati eccezionali:

-eliminazione degli acari
-distruzione dei virus
-sanitizzazione dell’aria
-cattura di tutta la polvere

Ma è vero?

Prima di comprarne uno, visionare i filtri!

Come scegliere i purificatori – MeteoWeek.com

Purtroppo un purificatore d’aria, costa. Inutile comprarne uno economico, perchè non farà niente di tutto ciò.

Prima però di comprarlo, bisogna tener conto che i purificatori sono classificati in base al tipo di filtro di cui sono dotati.

Per una protezione contro le allergie, meglio sceglierne uno che presenta il filtro HEPA, che sta per High-Efficiency Particle Air.

È considerato il migliore sul mercato ed è realizzato in modo da lasciar passare meno dello 0,03% delle particelle nell’aria. Appena rileva la presenza di pollini, si attiva per filtrare queste particelle e rilasciare aria purificata nell’ambiente.

La tecnologia HEPA è stata originariamente sviluppata per trattenere le particelle radioattive, nel periodo in cui negli Stati Uniti si effettuavano i primi esperimenti sull’energia atomica.

È importante scegliere il purificatore basando la propria scelta sulle dimensioni della stanza in cui lo volete posizionare, e se potete decidere di metterlo solo in una stanza, è meglio che questa sia la camera da letto.

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Esistono pochi semplici accorgimenti da tenere in considerazione per far sì che la nostra casa non venga presa di mira dai batteri, e tra questi:

  • tenere sotto controllo l’umidità
  • usare un buon aspirapolvere per evitare che la polvere si accumuli
  • controllare i caloriferi e pulirli frequentemente
  • lavare la biancheria del letto ad alte temperature
  • usare tessuti che impediscono la proliferazione degli acari
  • cercare di eliminare gli oggetti che trattengono la polvere

Vi consigliamo di cercare un purificatore valido e serio, senza lasciarvi abbindolare al costo basso: non servirebbe a niente.

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