Urban Active Mask, non appanna gli occhiali e la comandi dallo smartphone

La mascherina del futuro, segue i comandi da smartphone e agevole per coloro che portano gli occhiali.Scopriamola insieme.

Urban Active Mask firmata Narvalo – MeteoWeek.com

Massima protezione e tecnologia di ultima generazione: sono le caratteristiche della Urban Active Mask, prodotta dalla startup Narvalo, spin-off del Politecnico di Milano.

Con l’emergenza Covid-19 anche uno strumento come la mascherina sta diventando hi-tech.

È la prima mascherina IoT che, grazie al dispositivo proprietario Active Shield, ottimizza costantemente il flusso d’aria all’interno della maschera, assicurando comfort e raffrescamento.

E senza appannare gli occhiali, cosa molto importante per tutti coloro che da marzo 2020 litigano con la mascherina che appanna drasticamente gli occhiali.

Inoltre, collegata con lo smartphone per monitorare qualità dell’aria e performance respiratorie. La mascherina smart sarà protagonista di una campagna di crowdfunding su Kickstarter che partirà a marzo.

Comando: respirare bene.

La mascherina intelligente – MeteoWeek.com

Quante volte abbiamo sentito la frase “odio questa mascherina! Non respiro dopo averla tenuta su per troppo!” ?

E’ questo l’obiettivo primario del progetto di Narvalo, che vuole assicurare un comfort ottimale della sua mascherina, ed anche un buon potere filtrante.

A rendere davvero unica la Urban Active Mask è l’Active Shield, un dispositivo che permette ad ogni maschera Narvalo di trasformarsi in una mascherina IoT in grado di monitorare i parametri respiratori dell’utente.

Al suo interno si trova infatti una valvola intelligente che permette di ottimizzare il flusso d’aria nella maschera, e che è dotata di sensori in grado di restituire all’utente informazioni utili sulla sua respirazione.

Il comfort viene assicurato dalla ventola che può essere impostata, anche tramite l’app, su due diverse modalità di funzionamento: automatica o manuale.

Con la funzione automatica, i dati elaborati dai sensori dell’Active Shield comunicano alla ventola la velocità più adatta allo schema di respirazione, per soddisfare al meglio le esigenze. Mentre con l’impostazione manuale l’utente sceglie la velocità preferita tramite l’app.


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Un progetto nato prima dell’emergenza Covid-19

Come funziona urban Active Mask – MeteoWeek.com

Lo strato in carbone attivo e la tecnologia filtrante BLS Zero assicurano un livello di filtrazione superiore al 99%, proteggendovi non solo da virus e batteri, ma anche da pollini, odori di ogni sorta e inquinamento atmosferico. E cosa stiamo cercando noi, s non sicurezza quando respiriamo all’aperto?

E la cosa davvero sorprendente che fa dire “è caduta a fagiolo” è che il progetto è nato ben prima dell’emergenza COVID-19.

L’idea di Narvalo era quella di creare una mascherina che potesse rendere sana e piacevole la vita in città, soprattutto in quei luoghi in cui il tasso di smog è davvero elevato. Un’idea avanguardista, che diventerà realtà soltanto nei prossimi mesi.

Che cos’è l’Active Shield?

A rendere unica la smart mask di Narvalo è l’Active Shield, un dispositivo proprietario, in attesa di brevetto italiano, che può essere applicato anche sul modello precedente, la Narvalo Urban Mask.

Ogni maschera “Narvalo” potrà così trasformarsi in un device IoT di ultima generazione che permetterà di monitorare i pattern respiratoridell’utente. Questo garantendo sempre più sicurezza e comfort in diversi ambiti.

“Grazie al design, alla valvola e alla caratteristiche che abbiamo studiato e testato con migliaia di clienti in questi mesi, questa mascherina è di fatto una delle più confortevoli FFP3 sul mercato. Un prodotto che combina tracciamento della frequenza respiratoria con un ecosistema IoT e il flusso d’aria interno. È un’esperienza di respirazione in città mai provata prima”, spiegano Venanzio Arquilla, Professore del Politecnico di Milano e Presidente di Narvalo, e Ewoud Westerduin, co-founder e Head of Design di Narvalo.