Xbox Series X e Xbox Series S sono le due console di nuova generazione proposte da Microsoft, e proprio come la competitor PS5 promettono un’esperienza di gioco rivoluzionaria. Ecco il confronto tra le due.
Con l’arrivo delle console PS5 e Xbox Series il panorama videoludico è entrato di fatto in un nuovo periodo storico, che si distacca – più o meno nettamente – dal precedente, caratterizzato da PS4 e Xbox One. Dopo all’incirca sette anni di onorato servizio, le due precedenti piattaforme da gioco cedono il passo alla cosiddetta next-gen, con nuove caratteristiche hardware, nuove possibilità e nuovi modi di giocare.
Sia Sony con PlayStation 5, Sia Microsoft con Xbox Series hanno voluto garantire una certa continuità con la precedente generazione, per rendere il salto generazionale il meno netto possibile. In tal senso, entrambe le console sono retrocompatibili e permettono quindi di giocare con i vecchi titoli di cui si è in possesso.
A fare la differenza, però, sono molti aspetti. Vediamo le differenze tra Xbox Series X e Xbox Series S, con un paio di consigli su quale delle due convenga acquistare.
Xbox Series X: la potenza pura al servizio del giocatore
Cominciamo ovviamente da Xbox Series X, l’offerta di punta di casa Microsoft, che in poche parole riesce a garantire il massimo della potenza ai giocatori grazie ad un hardware di altissimo livello.
Anzitutto, Xbox Series X garantisce la fruizione in 4K dei contenuti a video: ciò significa che, se siete in possesso di un televisore adeguato, potrete gustarvi la massima qualità video possibile, impreziosita ovviamente dall’HDR. La risoluzione video può arrivare fino a 8K, ma ciò dipenderà dai giochi che lo supporteranno.
A parlare però sono anche le caratteristiche hardware: oltre all’SSD da 1 TB, vero punto di svolta di tutte le console di nuova generazione, Series X presenta anche 16 GB di RAM e la presenza del lettore ottico, che vi consente di installare e utilizzare videogiochi da disco.
Anche la forma di Series X è nettamente diversa da Series S: consiste in un parallelepipedo di colore nero, con una griglia sulla sommità, illuminata da una plastica di colore verde. Nel complesso una forma davvero elegante, bellissima da vedere e adattabile a qualsiasi mobile da salotto o scrivania.
Xbox Series S: la soluzione economica, con qualche compromesso
A differenza di Series X, Xbox Series S è la soluzione economica, che però presenta qualche compromesso. Anzitutto, possiede soltanto 10 GB di RAM contro i 16 di Series X, un SSD da 512 GB anzichè da 1 TB, e soprattutto non possiede il lettore ottico, come succedeva per la precedente Xbox One S All Digital. Inoltre garantisce una qualità video fino a 4K upscalato, il che significa che non si tratta della piena risoluzione 4K, ma di un “adattamento”.
Tutto questo si traduce in una console dal prezzo decisamente inferiore, ma sulla quale dovrete acquistare giochi soltanto in digitale. Nessun gioco in prestito da amici, quindi, e nessun gioco in disco reperibile in forte sconto sul Web.
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Xbox Series X e Xbox Series S: quale acquistare?
A partire dalla differenza di prezzo, 499 euro per Xbox Series X, 299 euro per Xbox Series S, dovrete trarre le vostre valutazioni anche in base alle vostre esigenze. Se non avete bisogno della massima potenza, della grafica sempre al top e vi basta attendere i saldi in digitale per acquistare i vostri giochi, potrete puntare su Series S senza problemi.
Se, invece, volete essere sicuri di poter fruire di tutte le funzionalità next-gen al 100%, e se contate molto sul supporto ottico, indirizzatevi su Series X per portare a casa il “pacchetto completo” senza alcun compromesso.