Lo spettacolo dell’alba vista da Marte: ecco le migliori foto scattate dal rover sul Pianeta Rosso

Un’alba suggestiva, da cartolina, difficile se non impossibile da dimenticare. Nonostante i colori grigiastri cui non siamo abituati sulla Terra, dove l’alba è caratterizzata da colori accesi come il rosso fuoco del Sole che nasce e il delicato rosa tenue del cielo che pian piano si rischiara.

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Alba marziana – MeteoWeek.com

Dov’è collocata dunque quest’alba monocolore? Ovvio, su Marte, dove gli studi condotti dalle agenzie spaziali terrestri stanno facendo passi da gigante, sia nella ricerca di forme di vita primordiali sul Pianeta Rosso sia nello studio della composizione del sottosuolo di Marte.

Missioni che, rispettivamente, appartengono al rover Perseverance (affiancato dal piccolo elicottero Ingenuity) ed al lander InSight, quest’ultimo incaricato anche di captare i cosiddetti eventuali “martemoti”, ossia le oscillazioni del terreno assimilabili, per quanto possibile, ai terremoti terrestri. Non solo, però, rilevamenti sismici e carotaggio per InSight: il lander è anche capace di scattare ed inviare foto dei dintorni. Ed ecco cosa ci ha inviato.

“Non mi stancherò mai dell’alba su Marte”: InSight ci regala uno spettacolo unico

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Marte – MeteoWeek.com

La missione InSight è arrivata sul Pianeta Marte, nella regione vulcanica chiamata Elysium Planitia, alla fine del 2018. Il lander, omonimo della missione, ha come obiettivo primario raccogliere indizi sulla storia evolutiva di Marte e sui processi che hanno contribuito alla sua formazione, oltre che per rilevare l’attività sismica eventualmente presente sul pianeta.

Ma ecco che parallelamente alla missione, il lander InSight in data 10 aprile ha “catturato” grazie all’Instrument Deployment Camera (IDC) un’immagine del sole che stava appena sorgendo sulle pianure dell’Elysium Planitia. Uno scatto che ha poi condiviso sul suo account Twitter, dove ha scritto in descrizione “Non mi stancherò mai dell’alba su Marte. Ogni mattina, quel punto lontano si arrampica più in alto nel cielo, dandomi energia per un altro giro di ascolto dei rombi sotto i miei piedi“.

Alimentato da pannelli solari, InSight sta svolgendo un ottimo lavoro su Marte, anche se spesso il sistema fotovoltaico è messo a dura prova dalla polvere che ne altera l’efficienza. Un problema che il Team del JPL (Jet Propulsory Laboratory) della Nasa si trova spesso a dover monitorare dalla Terra.

Ma a parte queste problematiche, InSight ha anche trovato tempo e modo di scattare una foto al sorgere del Sole su Marte, inviando quindi sulla Terra una serie di immagini che hanno fatto in poco tempo il giro del mondo. Un’alba, come abbiamo già detto, dai colori grigiastri invece che nei toni del rosso e del rosa. Ma come mai su Marte albe e tramonti hanno questo colore?

Il motivo è spiegato dalla teoria dello scattering di Mie, ossia la modalità in cui avviene la diffusione della radiazione luminosa quando i fotoni interagiscono con particelle di aria e pulviscolo che sono particolarmente grosse.

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