Questa novità è per tutti coloro che vivono per il vintage, per i chocker che si trovavano nel Cioè, per i capelli crespi e cotonati (bei tempi), per “You spin me round baby, like a record baby”, per “Papa Don’t Preach”, per gli scaldamuscoli alle caviglie. Ma ve lo immaginate Waze, negli anni settanta/ottanta?
Partiamo subito con il dire che, se leggete questo articolo senza la giusta playlist, ne perdete sicuramente il senso patriottico che solo un fan del retrò può capire. Ebbene, ci siete? Cominciamo. Parliamo questa volta di Waze, il navigatore supercute che vuole massacrare Google Maps. Un conto è usare il nostro Waze, un altro è usare Waze in Retrò Mode. Avete capito bene, finalmente torniamo nei decenni più belli che, alcuni di noi, non hanno vissuto. É un’altra delle curiose e divertenti iniziative dell’app di navigazione più usata, dopo Maps, in Italia, che a strumenti di esplicita utilità spesso affianca delle piccole chicche che gli utenti sono soliti apprezzare molto volentieri e che magari, per rendere meno noioso il ripetitivo tragitto casa-lavoro-casa, trovano in queste novità un po’ di brio furi dalla continuità quotidiana. Un esempio? Guidare Ecto-1, l’auto di Ghostbusters per andare a caccia di fantasmi come i famosi Ghoooostbusteeer!
Ora l’app di navigazione con la macchinina sorridente ci riporta indietro in un viaggio nel tempo in quella che viene definita “la nuova esperienza di guida nostalgica di Waze“. L’era che solo alcuni fortunati possono dire di aver vissuto a pieno. Un mix tra cultura pop, ricordi, “atmosfere, voci e auto nostalgiche” con cuffie con il filo e mangianastri attaccati alle cinture dei Levis: dal peace and love degli anni ’70 a bordo del pulmino Volkswagen in versione figli dei fiori che vanno a Woodstock, con un DJ che ci fa da navigatore all’insegnante di aerobica degli anni ’80 su un bolide rosso (che ricorda molto Jane Fonda), sino alla popstar in stile Britney Spears (o quasi…qui dovrete usare un po’ di immaginazione ) su un SUV4EVA negli anni ’90, per far contenti un po’ tutti (perchè, Ops!I Did It Again!)
Tutti possono accedere alla Retro Mode, che può essere attivata dall’app Waze cliccando su My Waze > Guida negli anni ’80. Peccato sia disponibile solo in inglese, francese e portoghese, e unicamente per un periodo di tempo limitato, quindi non fateci troppo l’abitudine. Siamo però certi che Waze saprà stupirci ancora in futuro con un’altra trovata delle sue, magari andando ancora più indietro nel tempo e presentandoci i Backstreet Boys che ci spiegano che bisogna girare alla curva a destra As Long As You Love Me.
Interessante è anche la collaborazione tra Waze e TuneIn attraverso cui gli utenti avranno accesso a una serie di contenuti musicali a tema, con brani anni ’70, ’80 e ’90 pronti a rallegrare i nostri viaggi, soprattutto prece un viaggio in macchina con un bel karaoke, passa decisamente più in fretta.