Un video da circa settantamila visualizzazioni, direttamente sul profilo YouTube di Blizzard, annuncia delle importanti novità riguardo l’aggiornamento trimestrale di Diablo 4, un game di ruolo d’azione dungeon crawler, sviluppato e pubblicato da Blizzard Entertainment, il quarto titolo della serie. Il gioco è stato annunciato alla BlizzCon 2019 del 2019, disponibile per Microsoft Windows, PlayStation 4 e Xbox One.
“Affrontiamo la creazione degli ambienti di Diablo IV secondo un’interpretazione più oscura e meno positiva rispetto ai titoli precedenti“. Un nuovo update spiegato così da Chris Ryder. “Credibilità e non realismo – asserisce il direttore artistico degli ambienti di Diablo 4 – una credibilità che deriva dall’uso di materiali e dalla costruzione deliberata di architetture e manufatti che s’incontreranno durante il gioco nelle spedizioni e nel mondo esplorabile”.
Molte le novità apportate con l’aggiornamento trimestrale: “Le condizioni atmosferiche regionali, i biomi locali diversificati e un senso di storia gettano le basi di come un oggetto o un luogo dovrebbero apparire graficamente in un mondo medievale come Sanctuarium – continua Ryder – dopo tutto, Sanctuarium è ricolma di storia, imprese e conflitto, fornendoci molte occasioni per descrivere un mondo pieno di luoghi intriganti in un’ambientazione gotico-medievale.
Un ambiente iconico di combattimento ed esplorazione che trasuda Diablo da tutti i pori
In questo ultimo aggiornamento trimestrale di Diablo IV focus su tre località: la costa di Scosglen, il monastero di Orbei e Kyovoshad. Oltre ai sotterranei del Santuario, tra cui: i luoghi dimenticati nel mondo, le caverne miserabili e le profondità allagate. “Persino le zone più facoltose di Sanctuarium sono una sfida all’esistenza stessa. Approfondire tali caratteristiche aggiunge ricchezza al mondo. È un trampolino di lancio per elaborare lo spazio a livello visivo, dandogli un’identità su cui basarci e costruire attorno – continua Chris Ryder – nei luoghi l’atmosfera è quasi tangibile, soprattutto grazie al tempo atmosferico e ai giochi di luci che occupano un ruolo predominante nell’aspetto di Diablo IV”.
Con la costa di Scosglen, il team di Environment Art ha deciso di raccontare la storia di coste e promontori selvaggi. Perché il monastero di Orbei è una caratteristica isolata e segreta nelle steppe aride rurali, e con Kyovoshad il team ha voluto davvero portare a casa l’idea che questo insediamento medievale fosse opprimente, gelido e duro.
Con i Forgotten Places nel mondo, questo set di tessere dungeon è un esempio di come siamo “tornati nell’oscurità”. The Wretched Caves è un dungeon che presenta un sito di riposo druido nascosto invaso da demoni. “Vogliamo accompagnarti lungo un viaggio – rimarca Chris Ryder – in cui ti vengono suggeriti il passato e gli avvenimenti recenti di un determinato luogo. La parte soddisfacente del nostro lavoro sta nell’immaginare e sviluppare il trascorso visivo unico di un luogo, plasmandone l’arte finché non diventa un ambiente iconico di combattimento ed esplorazione che trasuda Diablo da tutti i pori”.