Play Store di Google ce la fa: accettati metodi di pagamenti al di fuori dello Store, ha vinto

Google consente agli sviluppatori, al di fuori del suo store, di inserire delle modalità di pagamento diverse da quelle che normalmente conosciamo. Questo significa che, molto presto, potremo assistere a delle introduzioni alquanto interessanti.

Play Store di Google ce la fa: accettati metodi di pagamenti al di fuori dello Store, ha vinto
Le modalità di pagamento sono una opzione che potremo scegliere accuratamente adesso, quindi l’idea è già andata in porto – MeteoWeek.com

Attualmente soltanto poche nazioni avevavo preso la decisione di introdurre il Digital Market Act, mentre adesso sembra che anche alcune società abbiano deciso di prendere la stessa e identica scelta. Infatti, la possibilità di poter selezionare un metodo di pagamento differente da quello che usiamo solitamente, è una variante che in molti stanno pensando di adottare.

Tra le prime aziende che hanno voluto prendere questa strada dobbiamo fare il nome di Google. La compagnia si è dimostrata essere completamente a favore di questa iniziativa, e dal momento che non possiamo che essere contenti, non ci rimane altro che vedere che cosa abbiano progettato di fare.

La nota ufficiale di Google

Play Store di Google ce la fa: accettati metodi di pagamenti al di fuori dello Store, ha vinto
Anche se aziende come Spotify hanno aderito, la Mela, per esempio, si rifiuterà sempre di farlo per delle motivazioni legate alla propria politica – MeteoWeek.com

Come abbiamo detto, la casa di Mountain View ha annunciato che permetterà ad alcuni sviluppatori, in via sperimentale per il momento, far pagare gli utenti anche tramite un loro sistema di pagamento che sarà affiancato a quello del Play Store. Vi riferiamo anche che, ora come ora, sia un programma in fase di sviluppo e che non avrà molti partecipanti con se. Tuttavia vedremo l’aggiunta di alcune società conosciute come Spotify, mentre è improbabile che un giorno Apple decida di approvare la scelta di Google per quanto riguarda l’introduzione di un metodo di pagamento diverso da quelli standard. Quanto segue ciò che dichiara l’azienda sul progetto:

Le app mobili hanno trasformato le nostre vite. Siamo onorati del ruolo che Google Play ha giocato negli ultimi 10 anni in questa trasformazione globale. Non saremmo qui se non fosse per la stretta collaborazione con i nostri sviluppatori. Recentemente è emersa una discussione sulla scelta di fatturazione all’interno degli app store. Accogliamo con favore questa conversazione e oggi vogliamo condividere un entusiasmante programma pilota su cui stiamo lavorando in collaborazione con gli sviluppatori del Play Store.

Abbiamo costruito il sistema di fatturazione di Google Play secondo i più alti standard di privacy e sicurezza, in modo che gli utenti possano essere sicuri che i loro dati di pagamento sensibili non siano a rischio quando fanno acquisti in-app. Pensiamo che gli utenti debbano continuare ad avere la possibilità di utilizzare il sistema di fatturazione di Google Play quando installano un’app ma pensiamo anche che sia fondamentale che i sistemi di fatturazione alternativi soddisfino standard di sicurezza altrettanto elevati nel proteggere i dati personali degli utenti e le informazioni finanziarie sensibili. Sulla base del nostro recente annuncio, ovvero della possibilità di avere un sistema di fatturazione aggiuntivo affiancato alla fatturazione di Play per gli utenti in Corea del Sud, annunciamo oggi che esploreremo la fatturazione a scelta dell’utente anche in altri paesi selezionati“.