I cosmonauti non vestiranno con tute dai colori blu e giallo per l’Ucraina

Nel frattempo che la guerra procede, gli astronauti proseguono la loro vita nello spazio. In particolar modo è successo qualcosa di “speciale” per via del fatto che, i russi, indossassero delle tute gialle e blu. Che stiano sostenendo l’Ucraina?

I cosmonauti non vestiranno con tute dai colori Blu e gialli per l'Ucraina
Anche se non può sembrare, è stato detto che i cosmonauti non stiano portando quei colori per sostenere l’Ucraina – MeteoWeek.com

La guerra tra l’Ucraina e la Russia continua e diventa sempre più logorante sotto ogni punto di vista, mentre nello spazio la vita dei cosmonauti di ogni nazionalità sta procedendo come se nulla fosse. Ovviamente non possono essere coinvolti in faccende in cui non c’entrano, ma è anche vero che alcuni sono stati tirati in ballo a causa del fatto che, tutti, abbiano notato qualcosa di diverso dal solito.

Infatti, nelle ultime ore si è discusso dell’arrivo dei cosmonauti Oleg ArtemyevDenis Matveev Sergey Korsakov della missione Soyuz MS-21. Per entrare all’interno della ISS hanno impiegato delle tute spaziali di colore giallo e blu, che ovviamente ricordano i colori dell’Ucraina. Alcune speculazioni hanno collegato questo gesto a un modo di supportare la nazione attaccata dalla Russia nelle scorse settimane, ma attenzione: non è come sembra a quanto pare.

Le tute di colore blu e giallo

I cosmonauti non vestiranno con tute dai colori Blu e gialli per l'Ucraina
Roscosmos, adesso, dovrà occuparsi di mandare in orbita i propri astronauti, o di iniziare eventuali missioni, da sola – MeteoWeek.com

Innanzitutto non si sa che cosa pensino della guerra i cosmonauti, quindi la loro opinione è sconosciuta oppure non è stata resa di dominio pubblico. Probabilmente non sapremo che cosa ne pensano fino a quando non torneranno sulla Terra, dunque non facciamoci strane idee al riguardo e lasciamolo stare come argomento; forse è anche una loro richiesta quella di non far sapere da che parte si schiereranno una volta che saranno tornati sul suolo terrestre.

La vicenda ha avuto inizio quando la Soyuz MS-21 ha fatto il docking con la ISS. In seguito il portello si è aperto permettendo a Artemyev, Matveev e Korsakov di unirsi ai colleghi Anton Shkaplerov e Pyotr Dubrov. Sulla nave hanno avuto modo di vedere gli astronauti della NASA Mark Vande Hei, Raja Chari, Tom Marshburn, Kayla Barron e Matthias Maurer. Insieme al classico benvenuto da parte dell’equipaggio ai nuovi arrivati, tutti hanno fatto caso alle tute spaziali.

Però, dobbiamo tenere a mente che vengano preparate con mesi di anticipo e che gli abbinamenti di colore vengono scelti dai componenti dell’equipaggio. Quindi è molto difficile che la scelta poteva essere collegata direttamente agli avvenimenti in Ucraina; non avrebbero mai potuto prevedere uno scenario bellico come quello attuale. Inoltre non è la prima volta che questa combinazione di colori è stata impiegata dai cosmonauti, seppur il design fosse leggermente diverso.

Oleg Artemyev si è espresso in merito alla domanda sul colore delle tute spaziali, dicendo che c’era del tessuto giallo avanzato nei magazzini. Nessuno dei tre nuovi arrivati ha provenienze ucraine, in aggiunta si sono laureati all’Università N. Ė. Bauman di Mosca, la quale ha come colori nel logo proprio il giallo e il blu.

Pure Dmitry Rogozin, il direttore di Roscosmos, ha precisato che non ci sia nessun messaggio nascosto dietro la colorazione delle tute spaziali dei cosmonauti. Come abbiamo detto prima è molto probabile che fosse già stata preparata per questo evento di lancio, d’altronde è anche molto chiaro che non potessero prevedere la guerra tra Russia e Ucraina.