Le opere d’arte digitale NFT, realizzate da 3 artisti diversi e di cui vi riportiamo le sere solo di due, potranno essere vinte dai clienti sino a inizio aprile: “Volevamo festeggiare un nostro panino iconico con qualcosa che restasse nel tempo”
Anche McDonald’s entra nel mondo degli Nft e dell’arte digitale, con delle opere che vi faranno venire subito voglia di un Crispy McBacon: in occasione del debutto in Italia del Triplo Cheeseburger, l’azienda ha selezionato 3 artisti a cui ha fatto realizzare opere che potranno essere vinte dai clienti partecipando a un concorso, opere uniche come ricordiamo.
“Volevamo celebrare questo nostro panino iconico con qualcosa che restasse nel tempo, che si potesse conservare, come un ricordo ma digitale” ha spiegato Raffaele Daloiso, direttore marketing di McDonald’s Italia, in occasione della presentazione del Triplo Cheeseburger “Abbiamo pensato all’arte e poi abbiamo pensato agli Nft, che nel mondo dell’arte sono il fenomeno del momento. insieme con Ghali abbiamo scelto 3 artisti giovani, diversi fra loro per stile ma che fossero in qualche modo vicini al nostro brand, cui abbiamo affidato questo compito”.
Lo stesso Ghali, testimonial da qualche anno della famosa catena, si è detto entusiasta dell’iniziativa e ha fatto notare che “in questo modo, McDonald’s sta democratizzando il mondo dell’arte, avvicinandolo ai più giovani: è un percorso che appoggio in prima persona e di cui sono davvero orgoglioso”.
Come ottenere un Nft di McDonald’s
Gli artisti sono Daniele Tozzi, specializzato in calligrammi , l’illustratrice Serena Gianoli e il designer Nicola Laurora e si sono tutti cimentati con il concetto di Level Up, il Salire di Livello che è alla base anche del Triplo Cheeseburger. Lo so, vi sta venendo fame. Alla fine dell’articolo potrete andare da Mc, ma ora prestate attenzione alle parole.
Per tutti e tre gli artisti è stata una prima volta con gli Nft: dopo la creazione, le opere resteranno esposte su OpenSea, uno fra i più noti marketplace del settore, saranno riprodotte in 100 copie ciascuna e potranno appunto essere vinte dai clienti. Ricordiamo che ovviamente le opere sono solo digitali. “Dal 12 marzo al 5 aprile prossimi – ci ha spiegato ancora Daloiso – sarà sufficiente registrarsi sulla nostra app, acquistare un Triplo Cheeseburger e inserire nella sezione dedicata il codice presente sullo scontrino per verificare se si è stati fortunati”. Se lo si è stati, il titolare dello scontrino vincente si vedrà trasferire l’Nft nel suo wallet, indispensabile per la trattativa, e da quel momento l’opera sarà sua potrà farne quello che vuole, anche cederla ad altri o venderla per ricavarne qualcosa.
Non è improbabile che in futuro l’azienda usi ancora l’arte digitale per altre iniziative, dato che da sempre la famosa catena di fast food è attratta dall’arte come forma di pubblicità. “Nel 2021 abbiamo rinnovato la nostra app, il cui utilizzo è cresciuto molto nel biennio della pandemia – parole di Daloiso – tanto che in Italia è stata fra le più scaricate dell’anno e ha milioni di utenti attivi ogni mese”.
La tecnologia, come possiamo immaginare, ha un ruolo fondamentale nella stragrande maggioranza dei 640 McDonald’s presenti sul territorio italiano, dalla distribuzione degli spazi agli schermi per la scelta dei menu, sino ai totem con schermo touch per i McDrive. Insomma, un fast food tech a cui non possiamo dire no.