Stampanti inkjet: quale scegliere per poter risparmiare su inchiostro e colori

Abbiamo bisogno di comprare delle stampanti, ma non sappiamo quale scegliere? Vi suggeriamo alcune soluzioni interessanti che potreste prendere in considerazione.

Stampanti inkjet: quale scegliere per poter risparmiare su inchiostro e colori
Scegliere la stampante migliore in base ai nostri interessi è importante, ecco perché dovremmo prendere quella giusta – MeteoWeek.com

Molte aziende acquistano le stampanti in base a ciò che fanno: comprare quella ideale per i propri interessi è ovviamente una scelta corretta da compiere, ma a volte non è per niente farcela arrivano ad una conclusione corretta.

Però, abbiamo alcune soluzioni da proporvi per poter selezionare, nel modo più giusto che ci sia, delle stampanti da acquistare subito. Ce ne sono di tutti i tipi, di conseguenza dovremmo comprare soltanto quella che più si abbina al proprio lavoro. Ma quale potrebbe essere?

Le tre soluzioni di HP

Stampanti inkjet: quale scegliere per poter risparmiare su inchiostro e colori
Ovviamente non sono tutte uguali le stampanti: variano a seconda di quello che abbiamo bisogno, e in questo momento dobbiamo selezionare quella giusta  – MeteoWeek.com

Iniziamo paragonando le possibilità proposte da HP, che come sappiamo è una azienda che produce ogni tipo di dispositivo possibile, tra cui stampanti. Infatti, analizzare i costi e le varie differenze potrebbe essere un buon modo per trovare quella giusta da comprare senza spendere troppo.

Nel primo caso dobbiamo tenere a mente che acquistare il toner sia una priorità, e di questi ce ne sono tre: quello della riserva, ovvero un serbatoio integrato nella stampante, di abbonamento e a consumo. Ma in cosa consistono queste modalità di stampa, e come potremmo sceglierle?

Il primo caso è legato alle stampanti laser HP Neverstop, come a 1202nw o la Smart Tank. I dispositivi rientrano nel metodo più classico che conosciamo, ossia quella del cartuccione e che, ogni volta, deve essere sostituito appositamente in modo tale che la stampante possa funzionare. Comunque sia, il rapporto spesa/resa è ottimo dato che dovremo soltanto premurarci di ricaricarla quando sarà necessario farlo.

Il secondo, invece, parla del servizio dedicato alle stampanti a toner monocromatiche della serie 100 e 200 e consente, con una quota mensile precisa, di ricevere in automatico la cartuccia a casa prima che si esaurisca. Solitamente le stampanti costano 139 euro mentre i tagli di prezzo dell’abbonamento variano a seconda della nostra scelta, quindi decideremo noi quanto comprare e spendere.

La terza ed ultima soluzione, per concludere, mette in gioco la possibilità di comprare nuovamente una singola ricarica, nel momento in cui il toner finisce, al prezzo di 85 o 125 euro. Ma in vista di queste opzioni, quale dovremmo scegliere per noi stessi? Beh, la decisionwle possiamo dire che sia relativa in questo caso.

Se avete una società piccola, e stampate in bianco o nero, probabilmente la scelta dell’approccio a serbatoio potrebbe essere quella ideale. Non serve spendere troppi soldi se, il lavoro, non richiede una grande manodopera dietro, di conseguenza dobbiamo sempre pensare che cosa fare ma senza esagerare.

D’altro canto, se avete intenzione di ricevere puntualmente il toner e la vostra professione consuma velocemente la carica, la soluzione ad abbonamento o quella rimanente potrebbero essere delle corrette opzioni da conseguire per gestire al meglio la stampante.