San Valentino si sta pericolosamente avvicinando, e se non avete la possibilità di andare fuori a cena, potete accoccolarvi sul divano e guardare qualche film a tema.
Il 14 febbraio, è una personale festa, nel senso che c’è chi la festeggia e chi no, chi lo fa in compagnia chi solo, chi con la dolce metà chi con gli amici. Chi la bistratta e chi l’aspetta. Insomma, in un modo o nell’altro, il 14 febbraio non passa inosservato e se come noi adorato i film, ecco quelli per una festa degli innamorati in stile casalingo, ma romantica allo stesso tempo. Si parte dal 1971 con il toccante Harold & Maude che non tutti hanno visto, favola sul rapporto tra un diciottenne (Bud Colt) e un’ottantenne (Ruth Gordon) piena di energia, per poi proseguire con Jack Nicholson, Julia Roberts e Hugh Grant in Qualcosa è cambiato e Notting Hill, il titolo che a San Valentino non può mancare. pronti per un rewatch?
Harold & Maude (1971)
Una storia d’amore che di questi tempi andrebbe subito al centro di polemica anche se solo filmica, tra il diciottenne Harold (Bud Colt) e Maude (Ruth Gordon, la vicina impicciona di Mia Farrow in Rosemary’s baby), una donna vicino agli ottant’anni. Lui è già annoiato dalla vita e inscena suicidi senza tempo per “svegliare” l’animo materno della madre .Un giorno l’incontro con Maude, un’anziana piena di energia, gli fa scoprire la bellezza dell’esistenza, della libertà e dell’amore libero e senza età. Ottiene due nomination ai Golden Globe, proprio per le interpretazione dei protagonisti. Da incorniciare anche le canzoni di Cat Stevens che ne fanno da sottofondo.
Qualcosa è cambiato (1997)
Una delle migliori interpretazioni di Jack Nicholson (se non contiamo Shining), si aggiudica infatti il terzo Oscar della carriera. Il suo strepitoso Melvin, scrittore di romanzi rosa, misantropo, razzista e scontroso, non affronta bene i cambiamenti nella sua vita. La sua ossessione verso la vita e gli esseri umani subisce un imprevisto ribaltamento quando Carol (Helen Hunt), la cameriera del locale che frequenta abitualmente, deve abbandonare il lavoro. Un tassello del puzzle quotidiano dell’uomo scorbutico non è più al posto giusto e questa cosa non gli da pace (un po’ OCD). ecco che prende in mano, per la prima volta, le redini di quello che succede nella sua vita.
Notting Hill (1999)
Un film romantico diventato un classico senza tempo, un po’ come Pretty Woman (e infatti c’è Julia). Anche qui Julia Roberts è la protagonista, questa volta in coppia con Hugh Grant, il tipico belloccio inglese re dei romantic movie degli anni Novanta e compagno con Elizabeth Hurley, iconici anche se “mollati”. Il quartiere londinese del titolo è diventato ancora più frequentato dai turisti dopo l’uscita del film: molti cercavano il giardino dove i due innamorati, interpretati da Grant e la Roberts, si scambiano il primo bacio e la libreria di viaggi dove lavora William (Grant)tanto che alcuni di questi posti hanno preso al balzo l’occasione per attirare pubblico. È qui che il giovane perde la testa per la diva del cinema Anna Scott (Roberts).
Moulin Rouge (2001)
È uno dei più bei musical d’amore di sempre, e su questo non si può dire il contrario. Ewan McGregor e Nicole Kidman formano una coppia perfetta sul grande schermo, con una chimica pazzesca. I brani di Elton John, dei Queen, di Madonna, Sting e Paul McCartney sono la colonna sonora perfetta per scoppiare in lacrime, sublimano le scene barocche dirette dal regista australiano Baz Luhrmann, che all’inizio del nuovo millennio riporta il musical a galla. Il viaggio ci porta nella Parigi di fine Ottocento tra le braccia di un amore struggente e due protagonisti che incantano con la loro bellezza e le loro voci
Le pagine della nostra vita(2004)
Ryan Gosling e Rachel McAdams si scannavano sul set de Le pagine della nostra vita di Nick Cassavetes, per poi finire in una travagliata stoia d’amore. Promettevano molto bene, ma di certo non si sarebbero aspettati di arrivare così in alto e che avrebbero lasciato il segno nel genere romantico, con un film che sarebbe diventato iconico. La storia in cui sono protagonisti ha fatto palpitare il cuore degli spettatori e quel loro bacio sensuale sotto la pioggia ha fatto la storia, tanto da avergli fatto vincere un MTV Movie Award. Nel cast c’è anche una sublime Gena Rowlands (mamma del regista).
Se mi lasci ti cancello (2004)
Uno dei film più originali del 2004 e che più di una volta ci ha fatti riflettere sulle nostre rotture. La coppia di innamorati è formata da Kate Winslet e Jim Carrey e vede il processo, dopo una rottura, della cancellazione dei ricordi. In realtà è solo Clementine (Winslet) a subire l’intervento, Joel (Carrey) è ancora innamorato di lei e vuole conservare i suoi ricordi. Una love story visionaria e poetica diventata cult e che ci fa capire che a volte, soffrire per amore aiuta a dare un taglio.
La La Land (2016)
Ryan Gosling ed Emma Stone ballano e cantano nel musical pluripremiato (ben 14 candidature agli Oscar) di Damien Chazelle. La storia parla di Sebastian, un musicista jazz che vuole fare il salto per arrivare al successo e Mia un’aspirante attrice che cerca la sua occasione. Tra i due nasce un’intesa perfetta, fino a che le loro strade imboccano percorsi differenti.
La verità è che non gli piaci abbastanza
La verità è che non gli piaci abbastanza, film del 2009 diretto da Ken Kwapis, ha come protagonista l’ingenua e romantica Gigi (Ginnifer Goodwin, la Snow di One Upon a Time), che ha sempre creduto di saper interpretare i comportamenti maschili quando si tratta dell’amore, che si butta negli appuntamenti perché vuole trovare il principe azzurro, e otto suoi coetanei, tutti alle prese con il complicato universo delle relazioni sentimentali, sono la cornice di storie che, in un modo o nell’altro s’incrociano.