L’app per tutti coloro che non riescono a vivere senza il proprio smartphone. Ecco il relax formato applicazione.
Dipendenti o stressati dallo smartphone? Sempre disponibili per il lavoro da remoto? Se si scarica lo smartphone avete la stessa faccia di Giovanna D’Arco davanti alla pira? Arriva l’app che aiuta a rilassarsi e a riaccendere la concentrazione nello studio e nel lavoro.
L’utente medio passa ogni giorno più di 4 ore davanti allo smartphone, riceve una notifica ogni 180 secondi e consuma così circa il 28% della sua giornata.
E non potete proprio perdervela.
Si chiama “Mind Your Time” ed è l’idea nata da un gruppo di amici tutti under 30 – tre psicologi, due informatici e un economista – capitanato da Mattia Minzolini, ex studente dell’Università di Milano-Bicocca, dove ha frequentato il corso di laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche.
”Mind Your Time è una tecnologia positiva che pone al centro l’esperienza e il benessere della persona” spiega Mattia Minzolini, team leader di Mind Your Time
“ e adotta un approccio scientifico proprio della psicoeducazione”.
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Cos’è Mind your Time?
Il progetto è stato selezionato nell’ambito della terza call Biunicrowd, il programma di finanza alternativa dell’Ateneo, promosso per consentire a studenti, ex studenti, docenti, ricercatori e dipendenti di realizzare progetti innovativi e idee imprenditoriali attraverso campagne di raccolta fondi.
Mind Your Time è un’applicazione mobile che monitora l’utilizzo del device e, quando rileva un uso negativo per il benessere o la produttività, lo notifica tempestivamente all’utente, proponendogli brevi attività volta a migliorarne lo stato d’animo, i livelli di concentrazione e a riaccendere energia e produttività̀.
Mind Your Time accompagna quindi l’utente in un percorso di apprendimento e attiva costruzione del proprio benessere digitale e psicofisico.
La sfida inizia oggi su Produzioni dal basso, prima piattaforma di crowdfunding e social innovation: 45 giorni di tempo per raccogliere 10mila euro. Somma che servirà per sviluppare e lanciare sul mercato la versione gratuita dell’app dedicata al digital detox e al benessere mentale.
Come?
Attraverso la fruizione di contenuti audio, aventi durate variabili tra i 3 ed i 20 minuti e proposti in base allo stato d’animo dell’utente.
Questi contenuti guidano gli utenti nel mettere in pratica e apprendere tecniche proprie della psicologia del benessere: Meditazione, Visualizzazione, Focusing, Tecniche di Rilassamento o Attivazione e Scrittura Espressiva. Ogni training, inoltre, è accompagnato da brevi pillole di psicoeducazione sul benessere e il rapporto con gli smartphone.
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Mind Your Time, la nostra cura contro l’OCD da smartphone
Mind Your Time” punta a diventare un’alleata contro iperconnettività, compulsione digitale e technostress.
È dotata di un sistema di monitoraggio dell’uso delle singole app e dell’intero device.
Sotto la guida dell’app, l’utente può selezionare gli elementi da monitorare e impostare soglie di tempo-limite, superate le quali riceve una notifica.
A questo punto entra in scena un avatar che propone una serie di attività e tecniche proprie della psicologia del benessere: meditazione, visualizzazione, rilassamento, attivazione, focusing e scrittura espressiva.
Brevi training di durata variabile tra i 3 e i 20 minuti. Le attività sono strutturate secondo livelli di progressione che vengono sbloccati una volta superato lo step precedente, come in un gioco.
“Se la campagna di raccolta centrerà l’obiettivo” prosegue Minzolini “a settembre lanceremo la prima versione gratuita dell’app, mentre entro la fine dell’anno arriverà anche la versione premium. Guardando più in là nel futuro, vogliamo potenziare le funzionalità dell’app grazie all’intelligenza artificiale, con un meccanismo di “emotional tracking” basato sul riconoscimento delle espressioni facciali e con un sistema di customizzazione dei contenuti proposti basato sulla personalità dell’utente”.